La recente edizione della Slow Wine Fair 2024, tenutasi negli spazi di Bologna Fiere, ha rappresentato un’importante vetrina per le eccellenze del settore vitivinicolo italiano. Tante le cantine Emiliane presenti che hanno brillato per la loro qualità e dedizione alla produzione di vini eccellenti; fra queste, Monte delle Vigne, pad. A – stand A30, ha entusiasmato i clienti business, gli agenti, gli operatori del settore e gli appassionati wine lovers intervenuti durante i tre giorni di manifestazione.
Durante la terza edizione della Slow Wine Fair, Monte delle Vigne ha presentato una selezione dei suoi vini più rappresentativi, suscitando l’ammirazione e l’apprezzamento degli esperti del settore. I visitatori dello stand della cantina hanno avuto l’opportunità di degustare ben 8 etichette di grande raffinatezza e personalità, che raccontano la storia e la passione dei viticultori di Ozzano Taro: gli iconici Nabucco e Callas sono stati affiancati da Rubina (appena imbottigliata l’annata ’23), Brusata, Ginestra, Primavera e dai Lambruschi I Calanchi e RioValli.
“Il successo di pubblico manifestato a Monte delle Vigne alla Slow Wine Fair è da attribuire non solo alla risposta post degustazione dei suoi vini, ma anche alla filosofia che guida ogni fase della produzione: rispetto per l’ambiente, attenzione alla sostenibilità e valorizzazione dello splendido terroir dei Colli di Parma. Questi valori, uniti alla cantina ipogea, geotermica e con sistema di recupero delle acque piovane e amplificati alla passione dei nostri vigneron si riflettono chiaramente nei calici proposti, che incarnano l’autenticità e l’eccellenza di noi viticultori Parmensi“, ha dichiarato Paola Navello direttamente dallo stand aziendale.
In conclusione, la presenza di Monte delle Vigne alla Slow Wine Fair 2024 è stata un trionfo di enologia contemporanea, di abbinamento fra tradizione e innovazione, confermando il prestigio e la ricerca dell’eccellenza che contraddistinguono la nostra cantina.