Grazie all’intraprendenza della “donna del vino” Silvia Mandini, Monte delle Vigne è stata una delle aziende vitivinicole presenti a “Vino in corte“, un evento primaverile dedicato all’enogastronomia, alla buona musica e all’artigianato che si è svolta nella suggestiva cornice del Castello di Cadeo, in provincia di Piacenza. L’evento ha rappresentato un’occasione unica per degustare i vini delle migliori cantine della zona e scoprire i prodotti artigianali di alta qualità realizzati dalle madame e dai maestri artigiani locali.
La filosofia di Monte delle Vigne – di produrre vini espressivi del territorio di origine, utilizzando solo uve provenienti dai propri vigneti – ben si coniuga con quella dei produttori locali presenti nella corte del castello medievale di Cadeo, un importante luogo sulla via Emilia, ma anche tappa del percorso “Francigeno” tra Piacenza e Fidenza, proprio come la nostra tenuta sui Colli di Parma, che è lambita dalla via un tempo percorsa dai pellegrini in viaggio da Canterbury a Roma.
La presenza di Monte delle Vigne a “Vino in corte”, in una splendida due-giorni primaverile, ha rappresentato un momento speciale per degustare i vini dell’azienda e scoprire la sua gamma prodotti, fra cui ha destato stupore Sogni 2015, Petit Manseng in purezza, per la sua luminosità, acidità e vigore a ben 8 anni dalla vendemmia.
Ovviamente, durante l’evento, era possibile incontrare Silvia Mandini – vera promoter della cantina, non solamente nella Val d’Arda – e chiederle informazioni sulla produzione dei vini e sugli aspetti tecnici della coltivazione dei vigneti.
In sintesi, la partecipazione di Monte delle Vigne a “Vino in corte” ha rappresentato un’occasione imperdibile per scoprire i sui “tesori” (qualcuno direbbe “giacimenti”) enologici e apprezzare la qualità e l’autenticità dei nostri vini.
Infine, un abbinamento da rimorsi per non aver partecipato? Le ciliegie appena raccolte e un sorso di RioValli!