Sono gli abbinamenti e i sapori più semplici quelli che lasciano i ricordi più piacevoli nella nostra memoria gustativa. E gli incontri che avvicinano e uniscono cibi e vini dello stesso territorio ci permettono di creare racconti di gusto inimitabili.
Il Parmigiano Reggiano è una grande eccellenza italiana e la versatilità in cucina è una delle sue tante qualità. Un formaggio prestigioso, che vanta un grande numero di estimatori in tutto il mondo e numerosi tentativi di copie e imitazioni.
La cosa più importante dunque è imparare a riconoscere il Parmigiano Reggiano originale, certificato con il marchio DOP. Questo logo assicura che il formaggio che stiamo per gustare è stato fatto negli stessi luoghi e con le stesse tecniche tramandate di generazione in generazione da secoli.
Non sono molto cambiate infatti nel corso degli anni, le tecniche e le abilità degli maestri casari che riescono con passione e maestria a dare forma a questa opera d’arte di sapore.
Un’altra cosa da sapere è che non esiste un solo parmigiano, ma tanti diverse evoluzioni dello stesso magnifico formaggio. Ogni stagionatura regala un tratto distintivo ad ogni forma. colori, consistenze e profumi unici. Tra i 12 e i 18 mesi, il Parmigiano Reggiano ha un sapore armonico e delicato con sentori di latte, yogurt e frutta fresca e si sposa benissimo con le bollicine di un vino bianco frizzante o rosè. Fino ai 24 mesi diventa più friabile e granuloso e crea un dolce equilibrio tra note di frutta fresca e secca, capace di affiancare vini di medio corpo e piatti più saporiti. Il sapore si fa più deciso tra i 30 e i 36 mesi di stagionatura, quando risaltano all’assaggio note speziate e sentori decisi di frutta secca e diventa un formaggio capace di essere protagonista a tutto pasto: dall’antipasto, ai primi di pasta fresca o ripiena, al pre-dessert in abbinamento a frutta e miele. La versatilità di questa tipologia di Parmigiano Reggiano si riconosce anche dalla grande possibilità di abbinamento con i vini, soprattutto quelli locali come i nostri di Monte delle Vigne. La più alta esplosione di aromi si ha nel Parmigiano Reggiano che stagiona oltre 40 mesi: l’attesa è ripagata e supera la prova del tempo regalando un bouquet di sensazioni e profumi unici. Qui possiamo scegliere di accompagnarlo a gocce di aceto balsamico tradizionale e a vini strutturati e da meditazione.
Una volta scoperte tutte le diverse sfumature nelle varie stagionature, il viaggio tra i sapori del Parmigiano Reggiano continua alla scoperta del Parmigiano Reggiano DOP di Bruna Alpina o delle Vacche Rosse, prodotto esclusivamente dal latte da vacche di queste razze.
Divertitevi infine a scegliere il giusto vino per ogni evoluzione di Parmigiano Reggiano e per questa avventura prenota subito la nostra degustazione “Verticale di Parmigiano Reggiano”, dove potrete divertirvi a scoprire le differenze tra tre differenti variazioni di Parmigiano Reggiano abbinato a tre differenti vini Monte delle Vigne.